Il colore è diventato sempre più un elemento fondamentale nel linguaggio filmico. Quando finì l fase del cinema in bianco e nero, la possibilità di avvalersi di una tavolozza pressochè infinita di sfumature aprì di fatto una frontiera espressiva per i registi di tutto il mondo.
il colore può partecipare in maniera decisiva alla storia, aiutando a creare una particolare atmosfera e a sottolineare gli stati d'animo dei personaggi.
LA RELIGIOSITA' E LA NOBILTA' DEL ROSSO CARDINALE PER SORRENTINO
Un famoso registra, per altro italiano, che ha sempre dato molta importanza ai colori durante la realizzazione dei sui film è
Paolo Sorrentino, vincitore del premio Oscar nel 2014 per il film "La Grande Bellezza".
Il rosso, in particolare le gradazione del porpora e del rosso cardinale, svolgono un ruolo fondamentale nelle immagini della regia di Sorrentino. Questo colore infatti lo individuiamo in tantissime scene di tantissimi sui film e nella sua ultima serie TV.
The Young Pope
Il ruolo più importante per il colore rosso cardinale nei lavori del regista italiano è sicuramente quello svolto nella sua ultima e recentissima serie TV "
The Young Pope", "Il Papa Giovane" che racconta le vicende di questo nuovo Papa in Vaticano. Essendo proprio il Vaticano il luogo al quale si ricollega la nascita del colore rosso cardinale e grazie alla presenza ricorrente dei cardinali stessi, la nostra tonalità di colore è presente svariate volte.
La grande bellezza
Anche nella pellicola di maggior successo di Sorrentino, "
La grande Bellezza", il colore rosso svolge un ruolo molto importante. In questo film, il rosso, simboleggia svariati temi, tra i più importanti c'è sicuramente quella della nobiltà e della passione, temi trattati con maggiore frequenza.
Il rosso è ricorrenti negli ambienti dell'intera pellicola, o fa parte dell'arredamento o degli abiti indossati dai vari personaggi come possiamo notare in questa particolare immagine di una scena del film.
IL ROSSO PIU' IN GENERALE
Oltre all'importanza che il rosso svolge per Sorrentino, quando pensiamo a questo colore una delle prime immagini cinematografiche che ci potrà venire in mente appartiene sicuramente a Shining, girato nel 1980 da
Stanley Kubrick.
In questo film la sfumatura cremisi ha una funzione ben precisa: richiama il sangue, la violenza ma anche lo scivolare del protagonista nella follia omicida.
In questo film il rosso è presente molto spesso: il famosissimo fiume di sangue che esce dall'ascensore ne è un esempio, ma anche il celebre ed inquietante bagno in foto. Rossi sono gli arredi dei corridoi nei quali si aggira Danny con il suo triciclo o come le luci che avvolgono jack nel bar.
